Mancanza di tempo, limiti di spazio, organizzazione, obiettivi, impegni, scadenze, competitività, precisione, perfezionismo, rigore, etc.
Ve lo dico. Sono stanco.
Stanco di constatare, sempre più spesso, che anche il nostro hobby è preso nel vortice del vivere moderno, vittima del ritmo mangia-tutto di uno stile che non mi appartiene. E mai mi apparterrà.
Dico basta.
Da ora si naviga a vista. Ci si asseconda. Si vive l’hobby alla giornata.
Fantasia e creatività al posto di regole, regolamenti, strati di colore e rappresentazioni rigorosamente in scala.
Ammettiamolo pure: il Wargame è un hobby complesso. Chi lo nega, imbroglia.
E la sua complessità è una cosa buona se la si sa gestire, se si possiede un buon bagaglio di esperienza e una buona preparazione di base nei diversi campi che lo compongono.
Se questi requisiti mancano e non c’è tempo, spazio o voglia per acquisirli (sveglia!!! Non si tratta di colpe o difetti, né di fatti rari!!!), la complessità non è gestibile e diventa…complicazione (una cosa brutta e frustrante) che nega il divertimento e porta inesorabilmente alla resa. O a perdersi in mille rivoli inconcludenti.
Giocare non ha bisogno di tutto questo perché non è nulla che debba farsi "a tutti i costi".
Giocare non è lavoro, non è obbligo, non è priorità, non è eccellere.
Giocare è creare e ricrearsi, inventare e divertirsi, quando è possibile.
E’ "altro" dal lavoro. E’ "altro" dalle giuste responsabilità quotidiane. E’ "altro" dal rincorrere obiettivi.
E', dunque, altro, ciò che farò da ora in poi.
Altro? Ma cos' altro? Beaverzilla Billy contro gli eroici difensori del pianeta Terra oppure DBA?
RispondiEliminaUna gita al mare o collezionare francobolli?
Mah...
Comprendo al 100% le tue perplessità.
EliminaMa parliamoci chiaro: tu sei un pittore di miniature eccellente, punto di riferimento di moltissimi wargamers.
Il contesto del mio "post", invece, punta al sottobosco dei "terra terra" come me, che, onestamente, fanno fatica a trovare soddisfazione e una reale prospettiva.
La verità? Ho preteso troppo. Ecco tutto.
Per capirci faccio un esempio: per uno che con il Computer a malapena usa Word e non ha tempo/spazio/voglia per andare oltre, un PC da 100 euro ed uno da 4.000 euro sono esattamente la stesa cosa. Anzi, quello più "complesso" potrebbe confonderlo (oltre a salassarlo economicamente).
Così è per me: ho preso diversi regolamenti bellissimi al limite dello "spettacolare" e diverse minie di un certo livello, faticando terribilmente sia a leggere/capire/applicare (?) che a dipingere (?), per finire a tornare giocare sempre alle stesse cose, più per rassegnazione che per vera soddisfazione.
Mi chiedi cos'è "ALTRO"???
Innanzi tutto un nuovo "atteggiamento".
Per il resto, non anticipo nulla, perchè non so cosa riuscirò a fare. Ma eventualmente lo vedrai presto.
P.S. NON DBA, NE' FRANCOBOLLI...eh eh eh!!!
Grazie per l' eccellente e per il punto di riferimento, troppo buono...
EliminaMa non è questione di "sottobosco" o di "aver preteso troppo" il problema. Tutti prima o poi pretendiamo troppo da quello che facciamo o nutriamo troppe aspettative.
La filosofia è semplice: se possibile fare ciò che piace. E se ciò comporta un gioco semplicissimo, o complicatissimo, perchè no? Personalmenteannovero nella mia collezione sia il DBA che Advanced Squad Leader, pz8 e The Longest Day ed altro.
Tutto stà nello scegliere il momento giusto per sè.
Un tempo facevo fermodellismo solo italiano e compravo a volte lo stesso locomotore perchè aveva più numerazioni. Dopo un pò, qualche anno, mi sono stufato delle ferrovie italiane e dei loro tristi colori e delle "menate" dei fermodellisti italiani ed ho venduto tutto. Poco dopo sono tornato al vecchio amore fermodellistico, leggi USA, con molto più divertimento. Infatti chi colleziona USA ha un approccio divertente e scanzonato dove persino il colore dei carri merci è più allegro del monotono marrone italiano...
Tornando al wargame vedrai che senza fretta troverai quello che ti piacerà e che piacerà al tuo gruppo. E se no recupera il Subbuteo che così posso partecipare anch' io...
Salutissimi.
E Sursum Corda.
Marzio.
Ma si! Proprio per questo "mollo" ciò che non mi piace, per un approccio più creativo che sto già sviluppando (oggi giornata piuttosto produttiva), che mi allontana dai canoni del wargamer tipico e mi avvicina, diciamo così, a me stesso.
EliminaIl meccanismo: "scegli periodo - scegli regolamento - studia regolamento - compra e dipingi minie - applica regolamento" non fa per me.
Tanto vale ammetterlo!!!
Esistono altre strade possibili...